Lo sciopero generale un flop senza precedenti
Nonostante CGIL e UIL affermino un’adesione di oltre il 70%, i dati ufficiali riportano un’adesione appena al di sopra del 5%, con soglie imbarazzanti del 2%.
Riportiamo l’articolo ben riepilogativo di FanPage: https://www.fanpage.it/politica/quante-persone-hanno-aderito-allo-sciopero-generale-e-chi-ha-ragione-tra-governo-meloni-e-sindacati/
Per quanto riguarda la scuola, in una nota il ministero dell’Istruzione ha fatto sapere che alle 17 di ieri, quando avevano trasmesso i dati “il 57% delle scuole”, l’adesione era del 5,65%. In particolare, sarebbe stata dell’1,5% per i dirigenti scolastici, del 5,54% per i docenti e del 6,35% per il personale Ata. Non è mancato il commento del ministro Valditara: “Si profila un’adesione molto bassa”.
Per quanto riguarda i dipendenti pubblici in generale, categoria che naturalmente comprende anche gli insegnanti, il dato è pubblico e viene comunicato dal ministero della Pubblica amministrazione. Consultando la tabella disponibile online emerge che su 1,25 milioni di dipendenti al lavoro ieri, sarebbero stati circa 70mila a scioperare. Per una percentuale complessiva del 5,57%. Con un picco del 13,19% tra i dipendenti delle Funzioni centrali (ministeri, Inps, Agenzia delle Entrate e altri) e un dato particolarmente basso per la sanità, al 2,31%.